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Scegliamo il fotovoltaico

Rincari in bolletta: non è il caso di passare al fotovoltaico?

Iniziamo l’anno con la peggiore delle notizie: rincari per il 61% sul gas e del 45% sull’elettricità, delle cifre esorbitanti. Secondo Confcommercio, se prima una famiglia nel 2020 spendeva mediamente 1320€ per energia elettrica e gas, nel 2021 è salita a 1523€ e per il 2022 la spesa media sarà di addirittura 1950€. Per far fronte a questo aumento, il governo ha stanziato 3,7 miliardi nella legge di bilancio, ma se durante l’anno il prezzo del gas non calerà, serviranno nuove risorse.

Le notizie non sono rassicuranti, forse dovremmo agire per conto nostro? Cerchiamo di calcolare il risparmio che otterremmo installando il fotovoltaico:

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Iniziamo con la prima parola chiave, autoconsumo. Più energia autoprodotta riesci a consumare, maggiore sarà il tuo risparmio. E l’energia in eccesso? Due modi per sfruttarla:

-l’energia prodotta durante il giorno può essere utilizzata direttamente e l’eccesso può essere immesso nella rete elettrica nazionale, con conseguente guadagno.

-c’è anche la possibilità di immagazzinare l’energia in sistemi di accumulo, ossia batterie ricaricabili, per poi utilizzarla quando necessario.

Seconda parola chiave: azzerare. Ogni chilowattora prodotto è un chilowattora risparmiato in bolletta, quindi se il fabbisogno di un utente è di 10 kWh al giorno e riesce a produrre ed autoconsumare questi 10 kWh, la spesa in bolletta è zero. Difficile autoprodursi l’intero fabbisogno di energia, ma in alcuni periodi dell’anno, con alcuni accorgimenti, è possibile!

Arriviamo alla terza parola chiave: costo. Negli ultimi anni, il prezzo d’acquisto di questi prodotti è calato vertiginosamente, arrivando a circa 2000€ per kW con installazione a regola d’arte da professionisti. Certo, esiste anche il fai da te, ma prima di fare danni affidati agli esperti dell’elettrico. Puoi anche usufruire del bonus ristrutturazioni al 50%, prorogato fino al 2024!

Ragioniamo in numeri: con il consumo annuo di un utente di 2800 kWh, con un costo in bolletta di 0,33€/kWh, l’utente affronterà una spesa annua di 924€, in 25 anni 23.100€. Installando un impianto di 3 kWp (chilowatt picco, circa 6.000€ senza detrazioni), prevedendo un autoconsumo del 50%, il risparmio è già di 11.500€. Il resto dell’energia poi, puoi scegliere se accumularla e utilizzarla nelle ore notturne oppure se venderla in rete con conseguente guadagno.

Dopo i rincari in bolletta, questo è decisamente il momento adatto: se prima il ritorno dell’investimento era calcolato in 6/8 anni, ora con le detrazioni e i rincari si ha un rientro completo in 2/3 anni. Il resto è tutto guadagno! Che aspetti? Affidati a noi di Multiservice Ambrosiana, esperti dell’elettrico. Arriviamo in un lampo!


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